La T.O.S.A.P. è la tassa dovuta al Comune da chiunque occupi spazi ed aree pubbliche.
La tassa si paga sia per le occupazioni del suolo, sia per l’occupazione dello spazio soprastante o sottostante il suolo pubblico (cavi e condutture).
L’occupazione di suolo pubblico è concessa su domanda dell’interessato, con specifica autorizzazione del Comune. La tassa è dovuta anche da chi occupa materialmente l’area pubblica in mancanza di un provvedimento amministrativo. Il Comune pertanto è autorizzato a chiedere la riscossione della tassa anche in caso di occupazione abusiva.
Le occupazioni possono essere permanenti se durano almeno un anno e temporanee se di durata inferiore all’anno.
La tassa relativa alle occupazioni permanenti, si calcola in ragione del metro quadro e del metro lineare, per anno, sempre arrotondati all’unità superiore, applicando delle tariffe che variano a seconda del tipo di occupazione e a seconda della zona in cui è effettuata l’occupazione .
La tassa relativa alle occupazioni temporanee si calcola in ragione dei giorni di occupazione, della superficie occupata espressa in metri quadrati, applicando delle tariffe che variano a seconda del tipo di occupazione e a seconda della zona in cui è effettuata .
L’ I.C.P. “Imposta comunale sulla pubblicità” colpisce la diffusione di messaggi pubblicitari effettuata attraverso forme di comunicazione visive o acustiche, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, o percepibile da tali luoghi. L’oggetto dell’Icp è il mezzo disponibile per diffondere il messaggio pubblicitario, non solo la parte di esso effettivamente utilizzata per la diffusione dello stesso.
Il diritto sulle pubbliche affissioni (D.P.A.), istituito con D. Lgs. 15 novembre 1993, n. 507, è dovuto da coloro che richiedono, a cura del Comune, l’affissione in appositi impianti di manifesti, di qualunque materiale costituiti, contenenti comunicazioni aventi finalità commerciali, istituzionali, sociali, ecc.